Il progetto dell’albergo nasce dalla volontà di non imporsi sul paesaggio, ma di instaurare con esso un dialogo rispettoso, lasciandosi guidare dalla morfologia naturale del terreno che ne definisce l’impianto architettonico. L’edificio si articola in un volume sinuoso che si adagia sul sito, creando un rapporto armonico con l’ambiente e con le preesistenze, in particolare con la vecchia tabaccheria, con la quale il progetto stabilisce un rapporto di continuità e valorizzazione. L’uso di materiali locali, come il legno, abbinato a colori caldi e terrosi, richiama i toni tipici del paesaggio toscano e dei suoi borghi storici. Il programma funzionale prevede anche la realizzazione di una SPA e di un’area ristorante, concepite come luoghi di benessere e contemplazione. L’architettura si configura così come un punto di incontro tra storia, natura e contemporaneità.